Marco 14 – PEV & MTDS

La Parola è Vita

Marco 14:1-72

Gesù è tradito ed arrestato

1Due giorni dopo cominciava il rito della Pasqua, una festa annuale ebraica durante la quale non si mangia pane lievitato. I primi sacerdoti e gli altri capi giudei cercavano un modo per arrestare Gesù con lʼinganno, per poi ucciderlo.

2«Ma non possiamo durante la Pasqua», dicevano, «altrimenti ci sarà un tumulto!»

3Nel frattempo Gesù era a Betania, nella casa di Simone il lebbroso. Mentre erano a tavola, una donna entrò, portando un flacone di costoso profumo. Rotto il sigillo, la donna versò il profumo sul capo di Gesù.

4-5Alcuni dei commensali erano indignati per questo spreco, almeno così parve a loro.

«Ma perché lo ha fatto? Avrebbe potuto vendere quel profumo per più di trecento monete, e poi dare il denaro ai poveri!» mugugnavano, e ce lʼavevano a morte con lei. 6Gesù allora disse: «Lasciatela in pace! Perché la criticate per una buona azione? 7Ci saranno sempre dei poveri fra voi, che avranno molto bisogno del vostro aiuto e che potrete soccorrere quando vorrete, mentre io non sarò qui ancora per molto.

8Questa donna ha fatto ciò che poteva: ha profumato il mio corpo anzitempo per la sepoltura. 9E aggiungo questo in tutta verità, che ovunque il Vangelo sarà predicato nel mondo, ci si ricorderà di questa donna e di ciò che ha fatto».

10Allora Giuda Iscariota, uno dei discepoli, si recò dai capi sacerdoti per mettersi dʼaccordo con loro ed aiutarli ad arrestare Gesù.

11Quando i capi sacerdoti seppero perché era venuto, ne furono molto felici e gli promisero una ricompensa. Così Giuda cominciò a cercare il momento e il posto favorevole per tradire Gesù.

12Il primo giorno di Pasqua, giorno in cui i Giudei sacrificano gli agnelli, i discepoli di Gesù gli chiesero dove volesse consumare la cena tradizionale di Pasqua. 13Gesù mandò due di loro a Gerusalemme con queste istruzioni: «Quando vedrete venire verso di voi un uomo con una brocca dʼacqua, seguitelo. 14Nella casa in cui entrerà, dite al padrone: “Il nostro Maestro ci manda a vedere la stanza che tieni pronta per noi, quella dove faremo la cena di Pasqua stasera!” 15Allora egli vi porterà in una grande sala al piano di sopra, già sistemata. È là che dovrete preparare la nostra cena».

16I due discepoli andarono in città, trovarono tutto come Gesù aveva detto e prepararono la cena.

17Verso sera arrivò Gesù con gli altri discepoli. 18Mentre mangiavano seduti intorno alla tavola, Gesù disse: «In tutta verità vi dico che uno di voi mi tradirà, proprio uno di voi che intinge nel mio piatto».

19Una profonda tristezza sʼimpadronì dei discepoli; ed uno dopo lʼaltro gli domandarono: «Sono forse io quello?»

20Gesù rispose: «È uno di voi dodici che sta mangiando con me ora. 21Devo morire, come tempo fa predissero i profeti; ma, guai allʼuomo da cui sono tradito! Per lui sarebbe meglio che non fosse mai nato!»

22Mentre stavano mangiando, Gesù prese del pane, chiese la benedizione di Dio, poi lo spezzò e lo diede ai discepoli, dicendo: «Mangiate. Questo è il mio corpo».

23Poi prese un bicchiere di vino, di cui ringraziò Dio, lo porse ai discepoli, e tutti ne bevvero. 24Gesù disse: «Questo è il mio sangue, versato per molti, che conferma il nuovo patto fra Dio e lʼuomo. 25In tutta verità vi dico che non assaggerò più vino fino al giorno in cui non ne berrò del nuovo nel Regno di Dio!»

26Poi cantarono un inno e, usciti, si diressero sul Monte degli Ulivi. Gesù disse ai discepoli:

27«Tutti voi mi abbandonerete, perché Dio ha detto per mezzo dei profeti: “Ucciderò il Pastore, e le pecore saranno disperse!” 28Ma dopo che sarò risorto, andrò in Galilea, e là ci rivedremo!»

29Allora Pietro gli disse: «Io non ti abbandonerò mai! Non importa ciò che faranno gli altri!» 30Ma Gesù replicò: «Pietro, io invece ti dico che prima che il gallo canti una seconda volta domani mattina, mi avrai rinnegato tre volte».

31«No!» esclamò Pietro. «Neppure se dovessi morire con te! Non ti rinnegherò mai!» E gli altri discepoli dicevano lo stesso.

32Erano giunti intanto ad un orto di ulivi, chiamato lʼOrto di Getsemani. Gesù ordinò ai suoi discepoli: «Sedete qui, mentre vado a pregare».

33Prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a sentirsi oppresso dallʼorrore e da una profonda angoscia. 34Allora Gesù disse loro: «La mia anima è oppressa dal dolore per la morte che si avvicina: restate qui e state svegli con me». 35Andò un poʼ più avanti, poi cadde a terra, pregando Dio che, se era possibile, gli risparmiasse il momento terribile che lo aspettava.

36«Padre, Padre», diceva, «ogni cosa ti è possibile. Allontana da me questo calice di dolore! Tuttavia sia fatta la tua volontà, non la mia».

37Poi tornò dai tre discepoli e li trovò addormentati. «Simone!» chiamò, «Dormi? Non sei riuscito a star sveglio con me neppure unʼora? 38State svegli e pregate per non cadere in tentazione. Perché, anche se lo spirito è pieno di buona volontà, il corpo è tanto debole!»

39Gesù sʼallontanò di nuovo e pregò, ripetendo le stesse parole. 40Poi ritornò dai discepoli e ancora una volta li trovò addormentati, perché non erano riusciti a tenere gli occhi aperti e non sapevano che cosa rispondergli.

41La terza volta che tornò da loro disse: «Dormite pure, riposatevi. Ma no, il tempo di dormire è finito! Ecco, sono tradito e consegnato a degli uomini malvagi. 42Venite, alzatevi! Dobbiamo andare. Ecco, sta arrivando lʼuomo che mi tradirà!» 43Mentre stava ancora parlando, arrivò Giuda, uno dei suoi discepoli, accompagnato da una folla armata di spade e bastoni, mandata dai primi sacerdoti e dagli altri capi giudei.

44Giuda aveva detto loro: «Saprete chi arrestare, quando mi avvicinerò a lui e lo bacerò. Allora potrete prenderlo facilmente!»

45Perciò, appena arrivati, Giuda si avvicinò a Gesù e gli disse: «Maestro!» poi lo baciò.

46Allora gli altri furono addosso a Gesù e lo immobilizzarono. 47Ma qualcuno sfoderò una spada e ferì un servo del sommo sacerdote, mozzandogli un orecchio.

48Gesù chiese loro: «Sono un delinquente così pericoloso da venire a prendermi armati fino ai denti? 49Perché non mi avete arrestato nel tempio? Tutti i giorni io ero là ad insegnare. Ma queste cose stanno accadendo, perché si avverino le profezie che mi riguardano».

50Allora tutti i discepoli lo abbandonarono e fuggirono via. 51-52Seguiva Gesù un giovane che indossava soltanto una camicia di lino. Quando cercarono di prendere anche lui, egli lasciò cadere la camicia e se ne scappò via completamente nudo.

Pietro nega di conoscere Gesù

53Gesù fu condotto a casa del sommo sacerdote, dove ben presto si riunirono tutti i capi sacerdoti e gli altri capi religiosi. 54Pietro, che lo seguiva a distanza, era riuscito ad entrare nel cortile della casa del sommo sacerdote; e andò a sedersi fra i servi, a scaldarsi accanto al fuoco.

55Intanto, i capi sacerdoti e la Corte Suprema Ebraica al completo stavano cercando unʼaccusa contro Gesù per condannarlo a morte. Ma i loro sforzi erano vani. 56Molti testimoni deponevano il falso, ma si contraddicevano a vicenda.

57Infine si alzarono alcuni uomini, anchʼessi per accusare falsamente Gesù. Dissero: 58«Abbiamo sentito che diceva: “Distruggerò questo tempio costruito dagli uomini ed in tre giorni ne costruirò un altro, fatto senza mano dʼuomo!”» 59Ma neppure in questo caso le testimonianze concordavano.

60Allora il sommo sacerdote si alzò davanti alla corte e chiese a Gesù: «Perché non rispondi a questa accusa? Che cosa hai da dire in tua discolpa?»

61Gesù non rispose. Allora il sommo sacerdote gli chiese: «Sei tu il Messia, Figlio di Dio?»

62Gesù rispose: «Sì, sono io, e voi mi vedrete sedere alla destra di Dio e tornare in terra sulle nuvole del cielo».

63-64Allora il sommo sacerdote si strappò i vestiti, gridando: «Di che cosa avete bisogno ancora? Perché aspettare dei testimoni? Voi stessi avete udito la sua bestemmia! Qual è il vostro verdetto?» La votazione per la condanna a morte fu unanime.

65Alcuni di loro si misero a sputargli addosso, poi lo bendarono e cominciarono a dargli dei pugni in faccia. «Chi ti ha colpito stavolta, profeta?» lo deridevano. E perfino le guardie lo presero a pugni, mentre lo portavano via.

66-67Nel frattempo, Pietro era rimasto di sotto, nel cortile. Ad un certo punto una delle serve del sommo sacerdote lo vide che si scaldava intorno al fuoco.

La donna lo guardò da vicino, poi lo apostrofò: «Anche tu eri con Gesù di Nazaret!»

68Pietro negò: «Non so neppure di che cosa stai parlando!» disse, e si allontanò verso il cortile. Proprio allora il gallo cantò.

69La serva lo vide che se ne stava là e cominciò a dire agli altri: «Eccolo là! Quello è un discepolo di Gesù!»

70Pietro negò di nuovo. Poco dopo, altre persone che se ne stavano in piedi attorno al fuoco cominciarono a dire a Pietro: «Sì che sei uno di loro, perché vieni dalla Galilea!»

71Pietro cominciò a maledire e a spergiurare, gridando: «Non lo conosco neppure il tizio di cui parlate!»

72Fu allora che il gallo cantò la seconda volta. Improvvisamente Pietro ricordò le parole di Gesù: «Prima che il gallo canti due volte, mi avrai rinnegato per la terza volta».

E Pietro, sconsolato, pianse.

Mushuj Testamento Diospaj Shimi

Marcos 14:1-72

Jesusta huañuchingapaj japinatami yuyarishcacuna

(Mat 26:1-5; Luc 22:1-2; Juan 11:45-53)

1Pascuapi levadura illajlla tandata micuna fiesta punllapajca, ishqui punllacunallami illarca. Chaimantami pushaj curacunapish, Mandashcata yachachijcunapish Jesustaca, ima shinapish umashpalla japishpa huañuchinata mashcarcacuna. 2Chaimantami: «Cai fiesta punllacunapica ama japishunchijchu, gentecunaca imatapish ningallatajmari» ninacurcacunami.

3Jesusca, Betaniapimi leproso nishca Simonpaj huasipi, meźapi tiyacurca. Chaipi tiyacujpimi shuj huarmica, alabastro botellapi mishquiman ashnacuj, achca valij nardo shuti aceiteta apashpa shamurca. Paica alabastro botellata pʼaquishpami, chai aceitetaca Jesuspaj umapi tallirca. 4Chashna rurajpimi, maijancunaca, shungullapi huañurishpa, cashna ninacurca:

—¿Ima nishpataj mishquiman ashnacujtaca cashna yanga tallinchu, imamí? 5Chaitaca, quimsa patsaj yalli denariocunapi cʼatushpamari, huajchacunaman cunchijman carca— nishpami, chai huarmitaca rimarcacuna.

6Ashtahuanpish Jesusca, cashnami nirca:

—Saquichij, ama pʼiñachijchu. Ñucapajca allitamari ruran. 7Huajchacunaca mana illangachu, paicunapaj ima allita rurasha nishpaca, ruracunguichijllami. Ashtahuanpish Ñucataca, mana cancunahuan charicunguichijllachu. 8Cai huarmica, pai rurai tucushcatami rurashca. Ñucata pambanapajmari, Ñuca aichataca ñaupaman allichishca. 9Tucui cai pachapica, maipipish cai alli huillaita huillacushpaca, cai huarmi imata rurashcatapishmi huillangacuna. Chaita uyashpaca, “Allitamari rurashca” ningacunami, chaica chashnatajmari— nircami.

10Chai qʼuipami, chunga ishquipuramanta Judas Iscarioteca, Jesusta japichisha nishpa, pushaj curacunapajman rirca. 11Pai japichisha nijpitajcarinpish paicunaca, achcata cushicushpami, cullquita cushun nircacuna. Chaimantami Judasca, ima shina japichinallata yuyacurca.

Jesusca Pai huañushcata yuyachij micuitami callarichishca

(Mat 26:17-29; Luc 22:7-23; Juan 13:21-30; 1 Cor 11:23-26)

12Levadura illaj tandata micuna fiesta callari punllapica, malta ovejata Diosman cushpa huañuchishpami, Pascua micuita rurajcuna carca. Chaimantami yachacujcunaca:

—Pascua punllapi can micuchunca, ¿maipitaj allichigrichun ningui?— nishpa tapurcacuna.

13Shina nijpimi, Paipaj yachacujcunamanta ishquita cashna nishpa cacharca:

—Jerusalenman richij. Chaiman chayajpica, yacu puñuta aparishca shuj runami tupanga. Paita catishpa ringuichijlla. 14Chai runa mai huasiman yaicujpica, chai huasiyuj runataca: “Ñucanchij Yachachijca: ‘¿Mai ucupitaj Ñuca yachacujcunandij Pascua micuitaca micusha?’ ninmi” ninguichij. 15Chashna nijpica paica, altibajopimi ña allichishca jatun ucuta ricuchinga. Ñucanchij micunapajca chaipi allichicunguichijlla— nishpami cacharca.

16Cachashca yachacujcuna puebloman chayajpica, Jesús nishca shinallataj pajtajpimi, Pascua micuita chaipi allichircacuna.

17Ña tutayamucujpimi, chunga ishqui yachacujcunandij shamurcacuna. 18Ña meźapi micushpa tiyacushpami, Jesusca:

—Ñucahuan micucuj, cancunapurallataj shujmi Ñucata japichinga, chaica chashnatajmi— nircami.

19Chashna nijpica llaquirinacushpami, caishuj chaishuj:

—¿Ñucachu cani?— nijpica, caishujpish —¿Ñucachu cani?— nishpa huashan tapurcacuna.

20Chaimantami Jesusca, cashna nirca:

—Chunga ishquipuramanta shujca, Ñucahuan cai platollapitajmi tandata llutacun. Paimi Ñucata japichinga. 21Runa Aichayujca, Paimanta Quillcashcapi nishca shinallatajmi tucunga. Ashtahuanpish Runa Aichayujta japichij runaca, ¡ai, imachari tucunga! Chai runaca mana huacharishca cashpachari, alli canman carca— nircami.

22Micucushpami Jesusca tandata japishpa, Diosta pagui nishpaca, chaupishpa cushpaca:

—Japichij, caica Ñuca aichami— nirca.

23Shinallataj ubyanatapish japishpa, Diosta pagui nishpa cujpica, chaitapish tucuicunami ubyarcacuna. 24Chaita ubyacujpimi cashna nirca:

—Caica, achcacunata quishpichingapaj, ari ninacushca mushuj ruranamanta jichana Ñuca yahuarta ricuchijmi. 25Dios mandacujpi ubyana punllacama uvas vinotaca, cutinca mana ubyashachu. Chaica chashnatajmi— nircami.

26Salmocunata cantashca qʼuipami, Olivos urcuman llujshircacuna.

Jesusca Pedro Paita ‘Mana rijsinichu’ ninatami huillashca

(Mat 26:30-35; Luc 22:31-34; Juan 13:36-38)

27Chaipimi Jesusca, cashna nirca:

—Cunan tutaca, tucuicunami Ñucataca shitahuanguichij. Dios Quillcachishcapica: “Michijtaca chugrichishami, ovejacunaca caita chaitami ringacuna” nicunmi. 28Ashtahuanpish causarishca qʼuipaca, cancunapaj ñaupami Galileaman risha— nircami.

29Chashna nijpimi, Pedroca:

—Tucuicuna pʼiñarishpa saquijpipish, ñucatajca manataj saquishachu— nircami.

30Shina nijpi, Jesusca:

—Cancarin cunan tutallatajmi, gallo ishqui cutin cantanapajca, quimsa cutin Ñucataca, “Mana rijsinichu” ningui— nircami.

31Ashtahuan sinchiyarishpami, Pedroca:

—Quiquinhuan huañuna cashpapish, ñucatajca manataj chashna nishachu— nirca.

Pai chashna nijpica, caishujcunapish, tucuicunami chashnallataj nircacuna.

Getsemaní huertapimi Jesús Diosta mañashca

(Mat 26:36-46; Luc 22:39-46)

32Chai qʼuipami, Getsemaní huertaman chayamurcacuna. Chaipimi Jesusca, Paipaj yachacujcunataca: «Diosta Ñuca mañangacama, caillapi tiyacuichij» nircami.

33Shina nishpa Pedrota, Jacobota, Juantapish pushashpaca, achcata llaquirishpami chujchui callarirca. 34Chaimantami paicunataca: «Ñuca almaca llaquihuan huañucunmari. Caillapi chaparashpa shuyacuichij» nircami.

35Jesusca chaimanta ashallata rishpaca, pambacama cumurishpami, ‘Ñuca apana cai llaquitaca, ima shinamanta anchuchinguimanpishchari’ nishpa, Diosta cashna mañarca: 36«“¡Abba! Ñuca Yayito, Quiquinpajca tucui imapish jahuallami. Cai ubyanataca, Ñucamanta anchuchipai. Ñuca shina nijpipish, ama Ñuca munashca shinaca rurapaichu, Can munashca shina rurapailla”» nircami.

37Chai qʼuipa tigramushpaca, dormicujta japishpami, Pedrotaca cashna nirca: «Simón, ¿dormicunguillachu? ¿Manachu ashallatapish rijcharishca cai tucungui? 38Mana alli yuyaicuna ama japichun chaparaichij, mañaraichij. Cancunapaj espirituca mañanata yuyacunmari, ashtahuanpish aichapica shaicushcamari canguichij» nircami.

39Cutin mañanaman rishpaca, ñaupaman nishca shinallatajmi mañarca. 40Chaimanta tigramushpaca, cutinllatajmi dormicujta japirca. Dorminaihuan ñahuicunapish huichcaricujpimi, imata mana ni tucurcacuna. 41Caihuanca, ña quimsa cutin tigramushpaca, cashnami nirca: «Cancunatajca, dormicunguichij, samaricunguichijllami. Riquichij, ñamari Runa Aichayujtaca juchayujcunapaj maquipi churana pajtamushca. 42¡Jatarichij! ¡Jacuchij! ¡Ñucata japichij runaca, ñami chayamucun!» nircami.

Jesustaca Judasmi japichishca

(Mat 26:47-56; Luc 22:47-53; Juan 18:2-11)

43Jesús rimacujpirajmi, Judasca ña chayamurca. Paica, chunga ishquipuramanta shujmi carca. Paihuanca, achca runacunami espadacunahuan, caspicunahuan shamurcacuna. Paicunaca pushaj curacuna, Mandashcata yachachijcuna, cunaj yuyajcuna cachajpimi shamurcacuna. 44Jesusta japichijca: «Maijantami ñuca muchani, chaita ricuranguichij. Paitaca japishpa, alli charirashpa apanguichijlla» nishpami yachachishca carca.

45Ña chayamushpaca, Jesuspajman cʼuchuyashpami:

—Yachachij, Yachachij— nishpa mucharca.

46Chaita ricushpaca, huaicashpami japircacuna. 47Ashtahuanpish chaipi cajcunamanta shujca, espadata surcushcahuanmi, curacunata mandaj curapaj servijtaca, shuj rinrinta pʼitirca. 48Cutin Jesusca, cashnami nirca:

—¿Ñucataca shuhuata shinachu espadacunahuan, caspicunahuan japij shamunguichij? 49Illu Diospaj huasipica, punllantamari cancunataca yachachicurcani. Chaipica mana japircanguichijca. Ashtahuanpish Dios Quillcachishca pajtachunmi, chashnaca ruranguichij— nircami.

50Chashna nijpica tucui yachacujcuna, shitashcahuanmi miticushpa rircacuna. 51Shuj mosoca, linsohuan pillurishcallami, Jesusta caticushca carca. Paitapish japircacunami. 52Ashtahuanpish paica, pillurishca linsota shitashpami, lluchulla miticugrirca.

Tandanacushca mandajcunapajmanmi Jesusta apashcacuna

(Mat 26:57-68; Luc 22:54-55; Juan 18:12-14, 19-24)

53Jesustaca, curacunata mandajpajmanmi pushamurcacuna. Chaimanca, pushaj curacunapish, cunaj yuyajcunapish, Mandashcata yachachijcunapishmi tandanacurcacuna. 54Pedroca, huasha huashalla catishpami, curacunata mandaj curapaj huasi canllacama rirca. Chaipimi, huasita cuidajcunahuan tandalla ninapi cunushpa tiyacurca.

55Pushaj curacunapish, tucui tandanacushca mandajcunapish, Jesusta huañuchingapajmi, ima juchachina shinata pi ricushca uyashca cashpaca huillachun mashcarcacuna. Ashtahuanpish imata mana juchachi tucurcacunachu. 56Achcacuna llullashpalla Jesusta juchachishpapish, shujta shujtami nircacuna. 57Chaimantami shujcunaca, ñapish shayarishpa, cashna llullashpa juchachircacuna:

58—Ñucanchijca: “Diosta yuyaringapaj maquillahuan rurashca cai huasitaca urmachishami. Chaipaj randica, shujtajtami quimsa punllallapi shayachisha. Chaitaca, mana maquihuan rurashachu” nijtami uyarcanchij— nircacunami.

59Chashna huillashpapish, manataj shujlla yuyaiman chayarcacunachu. 60Chaimantami curacunata mandaj curaca, chaupipi shayarishcahuan Jesustaca:

—Canta cai tucuita juchachicujpipish, ¿manachu imata cutichingui?— nishpami tapurca.

61Ashtahuanpish Paica, imata mana nircachu. Curacunata mandajca cutinllatajmi:

—¿Canca, sumaj Diospaj Churi, Quishpichij Cristochu cangui?— nishpa tapurca.

62Chashna nijpimi Jesusca:

—Ñucaca, chaitajmi cani. Runa Aichayuj Ñucataca, Tucuita Rurai Tucuj Diospaj alli ladopi tiyacujtapish, jahua pachamanta pʼuyupi shamucujtapishmi ricunguichij— nircami.

63Shina nijpica, curacunata mandajca, paipaj quiquin churanata lliquishpami cashna nirca:

—Paita juchachishpa, pi shujtaj huillajcunataca, ña mana ninchijchu. 64Dios tucushpa chashna rimaricujtaca, cancunapaj rinrinhuantajmi uyashcanguichij. Cunanca, ¿imatataj yuyanguichij?— nircami.

Chashna nijpica tucuicunami: “¡Cai runaca huañunatajmi can!” nishpa juchachircacuna.

65Chaimantami maijancunaca, Jesusta ñahuipi chʼucashpa, linsohuan ñahuita huatashpa huajtarcacuna.

Chaimantaca:

—Huillaiari, ¿maijantaj huajtanchij?— nircacunami.

Huasita cuidajcunapish, ñahuipi huajtarcacunami.

Pedromi Jesustaca ‘Mana rijsinichu’ nishca

(Mat 26:69-75; Luc 22:56-62; Juan 18:15-18, 25-29)

66Pedro huasi canllapi cajpimi, curacunata mandaj curapaj servij huarmicunamanta shujca shamurca. 67Paica, Pedro cunucujta ricushpami, paipaj ñahuita chaparashpa:

—Canpish, Nazaretmanta Jesus-huanmari puricurcangui— nirca.

68Ashtahuanpish Pedroca:

—Pipishchari, mana rijsinichu. Imatapishchari nicungui, mana yachanichu— nircami.

Chashna nishpa huasi canlla punguman llujshijpica, galloca cantarcallami. 69Chai huarmillataj cutin ricushpaca:

—Cai runaca paicunapuratajmari— nishpami, chaipi cajcunaman huillai callarirca.

70Pedropish cutinllatajmi, ‘Mana rijsinichu’ nirca. Chai qʼuipallami, chaipi cajcunaca cutintaj Pedrotaca:

—Cashcatatajmari nicunchij, canpish paicunapuratajmari cangui. Rimaipish rijsinallamari, galileocuna shinallatajmari rimangui— nircacuna.

71Chaimantami Pedroca:

—Ñuca llullajpica, ima llaquipish japichunlla. ¡Chai runataca mana rijsinichu, pitapishchari nicunguichij, mana rijsinichu!— nircami.

72Pedro chashna nicujpica, galloca ñapish cati cuti cantarcallami. Chaipimi Pedroca: «Gallo cati cuti cantanapajca, quimsa cutinmi Ñucataca ‘Mana rijsinichu’ nihuangui» nishpa, Jesús nishcata yuyarirca. Chaita yuyarishpami, Pedroca huacacurca.